Nei mesi scorsi abbiamo condotto una mappatura delle farmacie di Palermo con il prezioso contributo di Giulia La Barbera e Stella Brook Young (attiviste di Palermo è fimmina).
Obiettivo della ricerca è stato raccogliere dati qualitativi disaggregati per quartiere circa la disponibilità di farmacist3 a vendere il contraccettivo d’emergenza EllaOne (pillola del giorno dopo) e rilevare il livello di conoscenza della normativa da parte dell3 farmacist3.
L’Agenzia Italiana del Farmaco, infatti, con la Determina n. 998 dello scorso 8 ottobre 2020, ha stabilito la vendita di EllaOne, farmaco utilizzato per la contraccezione di emergenza fino a cinque giorni dopo il rapporto, senza l’obbligo di prescrizione medica anche per le persone minorenni.
La necessità di verificare il grado di reticenza nel fornire la contraccezione d’emergenza nelle farmacie di Palermo, il grado di conoscenza della normativa e la propensione a fornire informazioni corrette è nata in seguito alle segnalazioni raccolte attraverso i canali della nostra campagna di informazione e sensibilizzazione Non è un veleno, dove in diversi casi erano emerse difficoltà nell’acquisto del farmaco.
METODOLOGIA DELLA RICERCA
La mappatura è stata condotta in incognito, per ottenere la massima sincerità dall3 farmacist3 e recandosi di persona in 72 delle 170 farmacie di Palermo. I dati sono stati dunque raccolti disaggregati per quartiere.
All’interno di ogni farmacia sono state richieste informazioni sulla possibilità di acquistare il farmaco senza ricetta medica per un’utente minorenne, richiamando in ogni occasione la normativa su EllaOne stabilita dall’AIFA.
Come supporto alla raccolta di dati qualitativi sulle risposte di farmacist3, abbiamo seguito un canovaccio e strutturato una scala di valori che tenesse in considerazione le possibili risposte e la disponibilità delle persone intervistate. Tuttavia, segnaliamo che talvolta sono emerse risposte con sfumature particolari, che abbiamo integrato in fase di analisi.
Sono state segnate su un documento le possibili risposte di farmacist3 e il grado di disponibilità dell3 stess3 a fornire informazioni: indicare le descrizioni dettagliate del linguaggio del corpo (percezione di severità/tensione/serenità/) e delle parole usate, per esempio, è stato utile per poter collocare con precisione ciascuna persona all’interno della scala di valori strutturata. Si è anche annotata la fascia d’età e il genere dell3 farmacist3 al banco, ma i dati non mostrano nessuna tendenza rilevante.
TIPOLOGIA DI DATI RACCOLTI
Alla domanda “Posso avere la pillola del giorno dopo?” la risposta non sempre è stata univoca come ci si sarebbe potuto aspettare. Per questa ragione abbiamo provato a classificare la tipologia di risposte ottenute
“No, per nessuna” (Risposta difforme dalla normativa)
In un caso, per esempio, unə farmacistə ci ha risposto molto tesa che no, “Noi non vendiamo la pillola del giorno dopo per decisione del titolare”.
“No alle minorenni” (Risposta difforme dalla normativa)
Nell’8,9% dei casi, l3 farmacist3 hanno negato l’esistenza della normativa AIFA e quando questa gli veniva mostrata la risposta che ne è conseguita è stata: “No, la pillola è troppo forte e dannosa per un corpo minorenne”. In due casi specifici, anche dopo aver mostrato la normativa AIFA l3 farmacist3 hanno sostenuto che le minorenni non potessero acquistare la pillola del giorno dopo, ma che una persona maggiorenne avrebbe potuto acquistarla per loro: “meglio se vieni tu a comprarla per la tua amica”; “Non rovinatevi la vita, vieni tu (che sei maggiorenne) e te la diamo per lei”.
“Si, alle minorenni con ricetta” (Risposta difforme dalla normativa)
In altri casi (11,1%) l3 farmacist3 hanno rifiutato l’esistenza della normativa AIFA, insistendo anche attraverso espressioni facciali di disappunto sulla necessità del consenso di un genitore, del medico di famiglia o di un consultorio per l’acquisto e l’assunzione della pillola da parte di una persona minorenne. È anche capitato che l3 farmacist3 fossero vagh3 sulla tipologia specifica di richiesta medica necessaria, sostenendo che potesse bastare qualsiasi foglio bianco firmato da personale medico. In un caso è stato detto che avrebbero fatto un’eccezione visto che la rilevatrice che stava chiedendo il farmaco era straniera*.
“Sì, alle maggiorenni con ricetta” (Risposta difforme dalla normativa)
Nel 21,1% dei casi l3 farmacist3 hanno mostrato di non essere dispost3 al dialogo con risposte definitive come “Per le persone maggiorenni serve la ricetta per acquistare la pillola del giorno dopo: è così, arrivederci”.
“Sì, con ricetta per ogni età” (Risposta difforme dalla normativa)
In un caso il rifiuto delle normative è stato evidenziato con la richiesta della ricetta medica a prescindere dall’età, rifiutando ancora una volta ogni sorta di dialogo.
“Sì, senza ricetta per ogni età”
Questa è la risposta che per norma ogni persona, maggiorenne o minorenne, dovrebbe ricevere. Nel totale delle interazioni che abbiamo avuto durante la mappatura, solo il 56,7% dell3 farmacist3 interpellat3 ha risposto con un semplice “Sì” sottolineando l’esistenza della normativa dell’AIFA; ma abbiamo ascoltato anche dei “Sì” con riserva: farmacist3 che hanno accettato di vendere la pillola del giorno dopo a minorenni senza ricetta solo dopo che la persona che conduceva la ricerca ha richiamato la normativa AIFA e dopo un’ulteriore verifica da parte dellə farmacistə su internet.
CONCLUSIONI
Dall’analisi disaggregata non sono emerse differenze rilevanti tra un quartiere e un altro nelle risposte, ma la ricerca ci ha mostrato, ancora una volta, che siamo ben lontan3 dall’avere un’informazione corretta sul tema che riguarda la sfera della salute sessuale e riproduttiva.
Monitorare i servizi e continuare a mantenere alta l’attenzione sul tema dei diritti sessuali è quanto mai necessario, per questo chiediamo alla nostra comunità di supportarci in questa azione su scala locale e nazionale. Vorremmo replicare la mappatura in altri contesti, mettendo in condivisione il canovaccio e la scheda per la rilevazione.
Colmiamo insieme il gap informativo relativo alla direttiva dell’AIFA tra farmacist3 e utenti per rivendicare i diritti sessuali e riproduttivi delle persone!
Se anche tu vuoi conoscere il grado di conoscenza della normativa AIFA relativa al contraccettivo d’emergenza EllaOne e la propensione a fornire informazioni corrette dell3 farmaciste della tua città o del tuo paese o vuoi aiutarci a raccogliere dati di altri contesti, scrivici a maghweb@maghweb.org: condivideremo con te il canovaccio e la scheda per la rilevazione.