È urgente parlare di salute e benessere sessuale, informarci per non giudicare, conoscere i nostri diritti riproduttivi per poterli rivendicare, superare vecchie narrazioni per riscriverne nuove e farlo insieme nello spazio pubblico.
La prima edizione di “Sirene Festival – Irresistibile il richiamo” unisce la divulgazione scientifica al piacere. Talk, workshop, performance, corner, musica e proiezioni con lo scopo di informare ed educarci a una sessualità consapevole, scevra da pregiudizi, senza tabù.
Non è un Veleno ha aperto la prima edizione del Sirene Festival con il talk “CORPO DI STATO: narrazioni alternative su aborto e maternità” insieme a Federica Di Martino alias IVG, ho abortito e sto benissimo e alla giornalista Claudia Torrisi.
Le lotte portate avanti dall3 attivist3 che si battono per il diritto all’aborto e per il diritto alla maternità, non sono in antitesi, anzi, sono complementari, e avvengono sempre in nome dell’autodeterminazione dei corpi e della libera scelta della persona.
Se, da un lato, parlare di aborto significa fare i conti con una narrazione a senso unico basata sulla sofferenza e sul senso di colpa, dall’altro lato, parlare di maternità vuol dire destreggiarsi tra stereotipi obsoleti e la performance di un ruolo obbligatoriamente immolato al sacrificio.
Tre protagonist3 impegnat3 nella promozione e tutela dei diritti connessi con la salute sessuale e riproduttiva tracciano i confini di uno scenario nazionale che non investe su misure di welfare adeguate ai bisogni delle persone, sempre più in balia della disinformazione o, peggio, vittime degli ostacoli che si celano proprio all’interno del Sistema Sanitario Nazionale. Tre punti di vista sulle pratiche dominanti di gestione dei corpi, ostaggi di un discorso pubblico che la società patriarcale ha tracciato per noi.